Progetto BrainSpin
Progetto BrainSpin - Il tennis da tavolo come approccio riabilitativo innovativo per il morbo di Parkinson.
Il tennis da tavolo è un'attività piacevole, attraente e accessibile che combina componenti motorie, cognitive e sociali, il che lo rende particolarmente adatto per la riabilitazione del morbo di Parkinson. A differenza degli esercizi ripetitivi, il tennistavolo è uno sport ad abilità aperte che richiede un adattamento continuo a un ambiente imprevedibile. Ciò stimola la pianificazione motoria, l'elaborazione visivo-spaziale e le funzioni esecutive, che sono spesso compromesse nel morbo di Parkinson. Gli studi dimostrano che il tennis da tavolo può migliorare i sintomi motori, l'equilibrio e le attività quotidiane nei pazienti affetti dal morbo di Parkinson.
Dal 20 agosto 2025, NTK Škofije è uno dei partner del progetto BrainSpin, finanziato dalla Commissione Europea.
L'obiettivo generale del progetto BrainSpin è quello di utilizzare il tennis da tavolo come intervento terapeutico innovativo per i disturbi neurodegenerativi, con particolare attenzione al morbo di Parkinson. Il progetto ha tre obiettivi:
- Formare soprattutto giovani professionisti e studenti su un approccio pedagogico inclusivo per integrare il tennis da tavolo nella cura del morbo di Parkinson, fornendo al contempo un accesso diretto alla piattaforma digitale;
- Coinvolgere i pazienti affetti dal morbo di Parkinson e i loro partner in un programma strutturato di 6 mesi di allenamento progettato per migliorare le funzioni motorie e cognitive e rafforzare l'interazione sociale e la qualità della vita; e
- Creare un quadro sostenibile per l'attuazione a lungo termine della terapia basata sul tennis da tavolo, in modo che i suoi benefici continuino anche dopo la fine del progetto. Questo piano di sostenibilità include lo sviluppo di risorse e reti (ad es. l'espansione della rete internazionale PingPongParkinson), affinché in futuro continuino ad essere offerti allenamenti di tennis da tavolo per il morbo di Parkinson e le malattie correlate.
I partner del consorzio sono:
- Università Alma Mater Europaea (Maribor)
- PingPongParkinson Deutschland (Germania)
- STK STARR namiznoteniški klub (Croazia)
- NTK Škofije Namiznoteniški klub Škofije (Slovenia)
- Circolo Sportivo Dilettantistico KRAS (Italia)
- Associazione »Brez možganov ni dobička« (Slovenia)
- Mladinski namiznoteniški klub Spin (Bosnia-Erzegovina)
- Università Aristotele di Salonicco (Grecia)
Finora, NTK Škofije si è concentrato tradizionalmente sullo sviluppo dei giovani e sull'integrazione intergenerazionale. Con la partecipazione al programma BrainSpin espanderemo la nostra attività alla riabilitazione delle persone affette dal morbo di Parkinson, utilizzando il tennis da tavolo come strumento terapeutico. Con la sua competenza, il suo approccio inclusivo e il suo impegno per la salute e il benessere, NTK Škofije svolgerà un ruolo chiave nell'attuazione e nella promozione di programmi riguardanti il tennis da tavolo adattati alle persone affette dal morbo di Parkinson.
Il progetto avrà una durata di 36 mesi e sarà realizzato in più fasi:
Fase 1: Preparazione – Pianificazione e avvio
Questa fase getta le basi del progetto assicurando che tutte le attività siano scientificamente fondate, eticamente approvate e in linea con gli obiettivi del progetto. Le attività principali includono:
- Coordinamento del consorzio e completamento della metodologia del progetto.
- Ottenimento delle approvazioni etiche e perfezionamento dei protocolli di intervento.
- Creazione delle infrastrutture, delle risorse e degli strumenti digitali necessari.
- Coinvolgimento delle parti interessate, comprese le organizzazioni di assistenza personale, i centri di riabilitazione e le comunità sportive.
- Sviluppo di una strategia di gestione dei rischi per affrontare eventuali sfide.
Fase 2: Attuazione – Attuazione e monitoraggio
Questa fase si concentra sull'applicazione e il perfezionamento dell'intervento, garantendone al contempo la validazione scientifica e l'ampia accettazione. Le attività comprendono:
- Realizzazione di studi pilota e attuazione di sessioni di allenamento di tennis da tavolo in diverse località.
- Raccolta e analisi di dati quantitativi (valutazioni motorie e cognitive) e qualitativi (feedback dei pazienti, questionari psicologici e sul benessere).
- Miglioramento del protocollo di formazione sulla base dei risultati della ricerca e delle risposte dei partecipanti.
- Organizzazione di workshop e corsi di formazione per la certificazione di allenatori e professionisti della riabilitazione.
- Diffusione dei risultati attraverso pubblicazioni scientifiche, conferenze e sensibilizzazione della comunità dei pazienti affetti dal morbo di Parkinson.
Fase 3: Sostenibilità – Impatto e sviluppo futuro
L'ultima fase del progetto BrainSpin si concentra sulla garanzia dell'impatto a lungo termine e della scalabilità dell'intervento al termine del progetto. Ciò sarà ottenuto attraverso due attività principali, ovvero l'ulteriore collaborazione tra allenatori certificati, università e associazioni di pazienti affetti dal morbo di Parkinson e lo sviluppo di una piattaforma di apprendimento digitale che fungerà da fonte di formazione permanente. Le azioni principali includono:
- Promuovere l'uso della metodologia BrainSpin nella riabilitazione clinica e nelle iniziative sportive della comunità.
- Ampliare l'accesso ai materiali formativi attraverso la piattaforma didattica digitale del progetto.
- Collaborazione con i responsabili politici e i gruppi di sostegno per integrare BrainSpin nei contesti riabilitativi nazionali ed europei.
- Pubblicazione di relazioni, raccomandazioni politiche e materiali ad accesso libero per aumentare la consapevolezza del pubblico e degli esperti.
NTK Škofije sarà coinolto nel progetto principalmente durante la fase 2 nelle seguenti attività:
Formazione degli allenatori:
Verrà organizzato un workshop di cinque giorni per la formazione degli allenatori che condurranno l'intervento BrainSpin.
Durante la formazione, i partecipanti svilupperanno una comprensione della patologia trattata, delle fasi della malattia e dei sintomi motori e non motori associati, in relazione alla pratica del tennistavolo. Impareranno anche come adattare l'allenamento alle esigenze fisiche e cognitive dei pazienti, comprese le strategie pedagogiche, le modifiche del movimento, gli aspetti di sicurezza e le tecniche motivazionali per mantenere l'impegno a lungo termine. Gli allenatori sosterranno un esame per valutare le loro competenze teoriche e pratiche e i candidati che lo supereranno riceveranno un certificato "Istruttore di tennis da tavolo per pazienti affetti dal morbo di Parkinson" rilasciato dall'AMEU in collaborazione con l'Associazione slovena tennistavolo (NTZS). Questi workshop si svolgeranno in Slovenia, Germania e Grecia e gli allenatori parteciperanno a un programma di mobilità per acquisire esperienza pratica prima dell'avvio dei programmi nei loro paesi.
Attuazione locale degli interventi semestrali:
Dopo la certificazione, i formatori torneranno nei loro paesi d'origine per avviare il programma di intervento semestrale e garantirne l'adattamento alle condizioni locali. Prima dell'avvio, i pazienti affetti dal morbo di Parkinson e le persone che prestano loro assistenza saranno sottoposti a una valutazione di base per misurare le capacità motorie e cognitive, l'umore e la qualità della vita.
L'intervento consiste in due sessioni di allenamento settimanali della durata di sei mesi, ripetute ogni anno per tre anni, per un totale di 144 giorni di pratica per ciclo.
Ogni sessione di allenamento di un'ora sarà adattata alle esigenze dei partecipanti, con modifiche in caso di affaticamento o limitazioni della mobilità. Gli allenatori documenteranno la durata degli incontri e il coinvolgimento dei partecipanti, mentre i pazienti con il morbo di Parkinson forniranno un feedback settimanale per monitorare i progressi.
Il programma sarà attuato in parallelo in tre città della Slovenia e in diverse località della Germania. In Croazia, Italia, Bosnia-Erzegovina e Grecia all'inizio sarà attivo un gruppo di intervento.
Gli allenatori terranno dei diari sulle loro sessioni, la partecipazione e gli adattamenti effettuati durante gli allenamenti. A metà dell'intervento trimestrale e al termine dello stesso, tutti i partecipanti saranno sottoposti a una nuova valutazione funzionale per misurare i cambiamenti nelle funzioni motorie, nelle capacità cognitive e nel benessere. Le persone che prestano assistenza e i pazienti affetti dal morbo di Parkinson riceveranno attestati di partecipazione e saranno raccolti feedback per valutare l'efficacia del programma e gli aspetti da migliorare. Gli allenatori forniranno anche feedback strutturati con suggerimenti di miglioramento per i cicli futuri.
Feedback e miglioramenti del programma
Alla fine di ogni ciclo saranno organizzate riunioni di feedback a livello nazionale, durante le quali gli allenatori, i partecipanti e le parti interessate esamineranno i risultati e proporranno miglioramenti. Il comitato direttivo valuterà le raccomandazioni e definirà i miglioramenti per il ciclo di attuazione successivo. Il rapporto finale sulla partecipazione all'intervento relativo al tennis da tavolo documenterà i risultati, le migliori pratiche e gli aggiustamenti da includere nelle future ripetizioni del programma.
Questo processo iterativo garantisce che BrainSpin rimanga un intervento basato sui dati e costantemente ottimizzato, che perfeziona i protocolli e le metodologie di formazione in tutti e tre i cicli del progetto.
